La linea Sherlock Holmes è il maggior successo commerciale Peterson degli ultimi decenni.
Era nata nel 1987 in onore dei celebri racconti ottocenteschi di Conan Doyle, ed inspirata alla mitologia degli stessi.
È disponibile in 14 modelli originali giganti – ricavati da placche fiammate – con ghiera d’argento titolata con gli hallmark; ed in 4 finiture (per l’Italia: rossa, sabbiata, arancio e la Collector naturale ghierata in oro).
Dispone anche di lussuose confezioni singole, appropriate per regali importanti.
Si suddivide in due serie di 7 modelli, apparsi con cadenza semestrale.
La seconda seconda serie – “Return” – fu prodotta “a furor di popolo” similmente alle storie di Sherlock Holmes che erano state pretese dai lettori appassionati successivamente al “decesso”, temporaneo, dell’investigatore.
Modelli della Classic Collection |
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Original: La prima e più conosciuta (detiene il primato del modello di pipa prodotto nel maggior numero di esemplari nel mondo). Evoluzione delle celebre “05 tulipano” |
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Watson: Curva molto particolare. Per alcuni la meno riuscita delle 14; per altri la migliore per originalità. Ovviamente, nome del fedele compagno di avventure. |
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Baskerville: Curva rastremata. Prende il nome dal titolo del racconto “Il mastino di Baskerville” ma non è altrettanto inquietante. |
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Baker Street: Bulldog alta. Nell’immaginario letterario era l’indirizzo di Sherlock Holmes. Com’è noto molti credono che vi risiedesse realmente! |
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Deerstalker: Semicurva molto armoniosa nonostante le dimensioni. Dal nome del tipico berretto con due “visiere” usato dal nostro investigatore. |
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Squire: Rhodesiana equilibrata. Letteralmente “gentiluomo di campagna” e personaggio dei nostri racconti. |
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Professor: Curva gigantesca ma leggera ed elegante. Personaggio ricorrente nelle vicende dell’Investigatore. |
Modelli della Return Collection |
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Rathbone: Curva alta e slanciata. Dal nome del più famoso interprete cinematografico del personaggio Sherlock Holmes: Basil Rathbone |
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Hudson: Bulldog abbassata e ingentilita. Mrs. Hudson era la “colf” del nostro segugio, che appare arguta e incanutita nei racconti. |
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Mycroft: Dublino semicurva, la meno originale ma più elegante delle 14. Nome del fratello di Sherlock, considerato prezioso consigliere. |
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Lestrade: Curva generosa e insolita, la più riconoscibile per il fornello tondeggiante, quasi appeso alla canna molto incurvata. Dal nome del commissario di polizia, amico/antagonista del nostro investigatore. |
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Milverton: Curva dalla canna quadra. Sherlock affrancò lady Eva dalle grinfie del genio criminale Charles Augustus Milverton, che la ricattava. |
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Strand: Semicurva panciuta con canna ovale. Un mensile illustrato dell’epoca – “The Strand Magazine” – pubblicò i 56 racconti dello Sherlock “resuscitato”. |
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Hansom: Curva dal fornello simile al fumaiolo delle prime locomotive. C’è un nesso: il vapore avrebbe sostituito i cavalli che trainavano gli Hansom, “taxi” dell’epoca. |