Ci sono persone che preferiscono fumare sigari cubani.
Ci sono persone che preferiscono fumare sigari extra-cubani, o come sono stati recentemente battezzati eXtraordinary (per chi non lo sapesse sono sigari sempre caraibici, ma di produzione non cubana).
E fin qui nessuna novità.
Ma ci sono persone che litigano, sparlano, criticano ferocemente e quant altro per avere ragione sui gusti diversi di altri fumatori!
Pazzi?
Scemi?
Repressi?
Nullafacenti per tutto il giorno?
Non lo so… qualcuno si stupisce di questa situazione.
Io non più.
Ormai quando si ha una passione si entra in quel vortice malato della “tifoseria”.
O vai allo stadio per vedere una partita e stare con gli amici, o vai allo stadio per distruggere tutto se trovi tifosi della maglia opposta.
E’ così per lo sport, la politica, la religione, per la musica e anche per il sigaro.
Anche nel mondo della pipa mi dicono…
Giusto o sbagliato?
Aspettate a rispondere perché quando affronto il problema sento dire da tutti che è sbagliato, poi molti (non tutti per fortuna) predicano bene e razzolano male.
Non riesco neanche a capire il principio di queste discussioni. Ma alla fine si vince qualcosa?
Se qualcuno mi chiedesse se sono migliori i primi o i secondi rispondo sempre che è una questione di gusto personale, non voglio condizionare troppo, ma consiglio invece di provare a fumare prodotti diversi senza farsi pregiudizi (le mie recensioni, infatti, prendetele per quello che sono: esperienze personali, non vostre. Poi sono sempre aperto ai confronti costruttivi).
E dopo aver provato vi farete le vostre idee (che potranno anche cambiare nel tempo), potranno piacervi solo un tipo, o tutti e due, o magari non noterete nessuna differenza.
Provate, fumate e ri-provate! Fatene una cultura senza vizio!
Sul “gusto” (sul piacere) non è neanche un argomento di cui mi interessa aver ragione perché credo che non debba neanche esistere la questione.
Ma alla domanda “Daniele a te cosa piace fumare, che preferenze hai?” , risponderei “Dipende da quello che devo mangiare e dove devo fumare!”
E sì, per scegliere il sigaro adatto (non dico migliore) mi faccio influenzare molto dal contesto che mi circonda.
Allora, visto che mi sono provocato la domanda da solo, rispondo direttamente con 3 soluzioni:
- Grigliata di carne con proporzioni alla Bud Spencer e vino rosso, vado di sigaro toscano.
- Cena di pesce, con primo ai frutti di mare, frittura e vino bianco, vado di sigaro Cubano.
- Serata di degustazioni con whisky… sigaro Nicaraguense o Dominicano.
Queste tre ipotesi non sono dogmi! In passato ho fatto diverse cene accompagnate da altri sigari perché le situazioni erano quelle ed è andato sempre tutto bene.
Alla fine forse scrivo così “moralmente bene” solo perché non lavoro per un’azienda che vende prodotti da fumo, forse se lavorassi per un distributore avrei un altro atteggiamento.
Ma ora non sono condizionato da nessuno, quindi mi sento molto libero nel fare recensioni e fumare senza guardare troppo l’anilla o altro.
Aspetto un confronto sincero con voi nei commenti qui sotto!
Buone fumate a tutti!
P.S.
Se non era chiaro, ripeto… non giudico chi ha spiccate preferenze verso una sola tipologia di sigari, ma non accetto chi rompe le scatole o denigra i gusti di altri!
In giro si sbandiera tanto la propria anti-omofobia e poi attacchiamo in modi più o meno “velati” i gusti diversi degli altri…
