Non dovrebbe succedere, ma alle volte succede. Magari abbiamo appena acceso un buon cubano, già pregustiamo un’ora di relax, e invece ci tocca gettarlo perché non tira. Questo può naturalmente accadere con ogni tipo di sigaro a causa di difetti di costruzione o perché è stato mal conservato.

Per quanto riguarda la conservazione, la responsabilità può essere nostra, del tabaccaio o del distributore. In questo caso, se il problema è l’umidità, magari sarebbe stato sufficiente conservare il sigaro correttamente per un periodo specifico, ma di questo abbiamo parlato in questo articolo.

Se invece è questione di costruzione, è probabile che non si possa far nulla, ma non sicuro. Qualcosa si può tentare…

Se il problema è un eccesso di materia prima, il sigaro risulterà ostruito e avremo un cattivo tiraggio. A volte non ce ne accorgiamo prima dell’accensione, ma appena il tabacco in fumata si scalda, ostruisce il passaggio dell’aria e il sigaro si tappa.

A quel punto servirebbe uno spillo per riaprire il sigaro ed io ho trovato su Amazon ad un prezzo contenuto lo strumento adatto!

Si chiama “Zolunu Cigar Punch 3” ed è perfetto per noi anche perché ha dei denti che estraggono delicatamente il tabacco in eccesso.

Il funzionamento è semplicissimo: nel momenti in cui ci accorgiamo dei problemi di tiraggio, infiliamo lo spillo perpendicolarmente alla testa del sigaro e lo spingiamo in profondità. Attenzione! Non dobbiamo arrivare a ridosso del braciere altrimenti, ma fermarci pochi millimetri prima per poi estrarre delicatamente. In uscita lo spillo porterà con sé l’eccesso di tabacco e potremo poi ricominciare a fumare senza problemi.

Io lo uso raramente e perlopiù con cubani, anche perché i sigari di produzione dominicana, nicaraguense o honduregni sono meno soggetti a questo genere di problema.
Nel caso accada, però, grazie a questo strumento e con una spesa contenuta abbiamo una possibilità di salvare un sigaro sfortunato senza troppi drammi.

Zolunu Cigar Punch 3 cigar