La legalizzazione della cannabis per l’uso terapeutico in diversi paesi dell’UE ha cambiato molto le sorti di questa pianta. Fino a qualche anno fa, la marijuana era considerata una sostanza stupefacente, quindi completamente illegale. Oggi, anche se con alcune limitazioni e condizioni, è diventata una sostanza legale e accessibile a tutti.
La cannabis legale è disponibile in diversi formati, dai fiori e agli hashish light, agli estratti, ai prodotti commestibili. Si può, quindi, consumare in diversi modi, ma il metodo di utilizzo più diffuso resta quello tradizionale: mescolarla al tabacco per arrotolare una sigaretta. Vediamo, allora, come abbinare i prodotti CBD con il tabacco, gli effetti e i metodi d’uso alternativi.
Mescolare la cannabis al tabacco, una tradizione tutta europea
Al contrario di quanto possa sembrare, la pratica di mescolare la cannabis al tabacco non è così diffusa. Sono soprattutto i paesi europei ad avere questa tradizione. In USA e in Canada, per esempio, si preferisce utilizzare la marijuana pura. La pratica di mescolare cannabis e tabacco porterebbe dei vantaggi sotto diversi punti di vista.
Innanzitutto, molti utenti la considerano una strategia per ridurre i costi. Se la cannabis viene mescolata con il tabacco, infatti, se ne consuma di meno e si risparmia di più. Un altro vantaggio è la qualità della combustione. La presenza del tabacco migliora la regolarità e la velocità della combustione della cannabis nella sigaretta. L’ultimo vantaggio riguarda gli effetti: la nicotina, infatti, supporta gli effetti del THC e del CBD, aumentando la potenza e la percezione di piacere.
Che tipo di prodotti CBD puoi mescolare al tabacco?
Come detto, la cannabis legale è disponibile in diversi formati: oli, prodotti commestibili, e-liquid, ecc. I formati più “naturali” e che permettono più modalità di utilizzo, però, sono le infiorescenze e le resine. Che siano legali o illegali, puri o con tabacco, questi due formati possono essere infusi, vaporizzati e, chiaramente, anche fumati.
Tante varietà di cannabis per tutti i gusti
Le varietà di cannabis oggi esistenti sono tantissime. Ogni genetica, che sia canapa light oppure naturale, si distingue dalle altre in termini di sapori, aromi e gusti. Alcune varietà di marijuana possono avere note terrose e legnose, mentre altre possono essere più fruttate o floreali. Ci sono varietà che hanno note di agrumi o spezie.
Anche il sapore cambia molto tra una varietà e l’altra. Alcune possono avere un sapore dolce e morbido, mentre altre possono avere una nota più amara o piccante. Della cannabis, inoltre, vanno considerate gli effetti. Alcune (Indiche) sono rilassanti, mentre altre (Sative) sono stimolanti. Alcune varietà di cannabis favoriscono il sonno, altre la socializzazione, altre ancora le attività mentali. La varietà di aromi, sapori ed effetti permette di esplorare un universo infinito di opzioni. Ciascuno può trovare la varietà di cannabis che meglio si adatta ai propri gusti e preferenze individuali.
E sulle varietà di tabacco?
Il mondo del tabacco è forse meno colorato e fantasioso rispetto a quello della cannabis. Ma questo non vuol dire che tutti i tabacchi siano uguali. Anche le varietà di tabacco, infatti, possono differire notevolmente per aroma, gusto e intensità. Una delle differenze più evidenti tra le varietà di tabacco è l’aroma. Alcune varietà possono avere un profumo dolce e aromatico, mentre altre possono avere un profumo più robusto e terroso.
Anche i sapori possono essere molto diversi. Alcune varietà possono avere un sapore leggero e delicato, mentre altre possono avere un gusto più deciso. L’ultimo fattore distintivo è l’intensità. Alcune varietà possono essere più leggere, mentre altre più forti. È possibile quindi esplorare diverse varietà di tabacco, per trovare quella che meglio si adatta ai propri gusti e preferenze.
Come mescolare i prodotti CBD al tabacco?
Considerate le tante varietà di cannabis, di tabacco e di gusti personali, rispondere a questa domanda sarebbe molto difficile. Anche perché il primo fattore a determinare la scelta è proprio il gusto personale di ciascuno. Un tabacco dal sapore morbido potrebbe abbinarsi bene a una cannabis fruttata. Questa combinazione potrebbe piacere a chi ama i sapori delicati e dolci. Chi preferisce i contrasti potrebbe abbinare alla stessa cannabis un tabacco intenso e robusto.
Ognuno può trovare la propria miscela ideale, abbinando i suoi tipi di tabacco e canapa preferiti. Sperimentare è senza dubbio la cosa migliore da fare per individuare la propria combinazione perfetta di canapa light e tabacco. Trovata una combinazione di aromi e sapori, si può scegliere tra infiorescenze o resine CBD in base alle proprie preferenze.
Abbinare CBD al tabacco: quali sono gli effetti?
Gli effetti della miscela tra cannabis e tabacco dipenderanno dalla cannabis usata, naturale o light, Indica o Sativa. Vediamo quali sono.
Effetti miscela cannabis naturale (THC) e tabacco
Secondo uno studio, pubblicato nel 2008 sulla rivista Inhalation Toxicology, il tabacco aumenterebbe l’efficienza del THC fino al 45%. Secondo questa ricerca, fumare una miscela 50/50 di marijuana e tabacco porta agli stessi effetti psicoattivi del fumare cannabis pura. Succede perché il fumo caldo del tabacco vaporizza il THC, che si disperderebbe in misura minore durante la combustione. In più, il tabacco favorisce gli effetti psicoattivi del THC, che saranno rilassanti o eccitanti in base alla genetica della cannabis.
Tuttavia, l’aumento dell’efficacia del THC può comportare un rischio maggiore per chi soffre di malattie cardiache o vascolari. Tale miscela, infatti, può aumentare di molto la frequenza cardiaca. Ricordiamo, poi, che è illegale fumare cannabis con THC superiore ai limiti di legge. Si tratta di un reato perseguibile dalla legge.
Effetti miscela cannabis light (CBD) e tabacco
La cannabis light è un prodotto legale e può essere mescolata al tabacco e fumata. In questo caso, poiché i livelli di THC sono molto bassi (meno dello 0,6%), non ci saranno effetti psicoattivi. Il tabacco interagirà comunque con il CBD, amplificandone comunque gli effetti rilassanti. Si potrebbe sperimentare un aumento della concentrazione, della creatività o della socializzazione, in base al tipo di cannabis.
Tuttavia chi fa un uso terapeutico della cannabis light dovrebbe evitare il fumo. Infatti la combustione distrugge buona parte delle molecole di CBD. Senza contare dei danni alla salute provocati dal fumo. Per l’uso terapeutico è meglio consumare cannabis pura vaporizzata o infusa. La miscela con tabacco è più adatta all’uso ricreativo.
Chi vuole smettere di fumare, invece, dovrebbe evitare la miscela del tabacco, perché la nicotina continua ad alimentare la dipendenza. In questo caso le sigarette di cannabis light pura sono una valida alternativa. È possibile anche miscelare la cannabis ad altre erbe adatte al fumo, come la camomilla o il tè.
Altri modi per consumare le miscele di tabacco e cannabis
Le miscele di tabacco e cannabis, oltre che rollate in sigarette, possono essere vaporizzate. In questo caso serviranno dei dispositivi adatti alla vaporizzazione di erbe, resine o concentrati. È possibile anche fumarle utilizzando una pipa. La pipa in alluminio KØL 2.0 è adatta sia al tabacco che alla cannabis pura, che alle miscele. La sua particolarità sta nel fatto che filtra il fumo, purificandolo dalla maggior parte dei residui nocivi. È una pipa molto simile a un vaporizzatore, quindi nuoce meno rispetto al fumo delle sigarette e delle pipe tradizionali.
Conclusioni
Ora non vi resta che scoprire le infinite possibilità offerte dalle miscele di tabacco e cannabis, ma non solo. Oltre alla cannabis, il tabacco può essere abbinato ad altri elementi vegetali. Ad esempio, erbe come menta, timo, camomilla o tè possono arricchire il bouquet aromatico offrendo una varietà di sapori e aromi da scoprire.