Guardando i miei figli crescere mi capita di ripensare alla mia adolescenza, e talvolta mi tornano in mente le mie prime fumate coi sigaretti… Ne ho già scritto in passato e non serve tornarci, il punto è che di recente sono stato invitato a un evento di formazione per tabaccai selezionati organizzato da Dannemann, l’azienda che produce i Moods, vero e proprio cavallo di battaglia degli anni Novanta, tuttora sulla cresta dell’onda. Ho aderito volentieri!
L’incontro si è tenuto negli spazi riservati all’interno di un hotel di Ancona: in contemporanea con altre venti città d’Italia, i promoter Dannemann, rappresentati dal loro distributore Itagency, hanno dato il benvenuto a oltre duecento ospiti.
Il format dell’evento è stato unico nel suo genere: in passato avevo già partecipato a momenti formativi per i tabaccai, ma si svolgevano in giorni e luoghi diversi. Questa volta Dannemann ha fatto in modo che, seppur collegati da città diverse, tutti potessimo partecipare alla stessa video conferenza in diretta, interagendo direttamente e in collegamento con altri paesi per vedere la lavorazione del tabacco direttamente in manifattura. In questo modo si è data la possibilità a tutti i tabaccai di avere un dialogo diretto con i promoter, il responsabile marketing Dannemann e chi lavora il tabacco dal seme alla realizzazione finale.
Agnese, la nostra promoter, ha aperto le danze con un ricco aperitivo, accompagnato dai buoni Moods e Al Capone, oltre a un calice di vino.
Il corso di formazione è iniziato puntuale alle 21, in video conferenza da Treviso: Federico Corallo, a capo del marketing di Dannemann per l’Italia, ha presentato l’azienda con i suoi numeri e illustrato i prodotti distribuiti in tutto il mondo.
Non tutti sanno che l’azienda Dannemann è stata fondata dal tedesco Gerhard Dannemann nel lontano 1872 in Brasile. Sin da allora la coltivazione e la cura delle varietà di tabacco impiegate è rimasta in Brasile, a São Félix, Bahia, mentre negli anni la produzione si è espansa in Indonesia. La lavorazione finale del tabacco per realizzare i sigaretti Moods e Al Capone è a Lübbecke, in Germania.
I numeri del gruppo Dannemann in Italia sono molto interessanti: Moods, in rapporto ai competitor, viene acquistato quattro volte tanto, inoltre i recenti Al Capone hanno avuto un tasso di crescita degli ultimi 12 mesi di oltre il 17%. Insomma, oltre metà del mercato italiano dei sigaretti è appannaggio di Dannemann.
Le tipologie presenti sul mercato italiano e mondiale soddisfano tutte le esigenze: dai formati standard, a quelli più generosi o slim, con filtro o senza, tabacco naturale o con sistemi di aromatizzazione, ce n’è per tutti. Da ragazzino preferivo quelli senza filtro che, per fortuna, ancora sono presenti e sono tra i più apprezzati.
Il momento più interessante della serata è stato quando Federico Corallo si è collegato con il Brasile: era stata organizzata una diretta live da Terra Dannemann, dove Dannemann coltiva il proprio tabacco, nella regione della Mata Fina. La nostra guida locale, Priscilla, ci ha mostrato fin dai primi passaggi della semina e come l’azienda cura tutto nei suoi 1.000 ettari di terreno. In questo periodo dell’anno, seminano: la raccolta avverrà agli inizi di Marzo e, come nelle migliori manifatture, verrà selezionato il tabacco per le produzioni premium, ci sarà la fase di cura e la cernita delle foglie destinate a partire per la Germania. Dal seme al pacchetto finale occorrono 843 giorni!
Si può dunque affermare che Dannemann è una delle pochissime realtà che ha il controllo dell’intera filiera! Non è così scontato: molte aziende comprano il tabacco per i loro prodotti o si affidano a rete vendite esterne.
Dannemann ha deciso di mantenere il controllo di tutti i passaggi, dal seme piantato in terra, alla raccolta, cura, cernita, produzione, distribuzione, vendita e eventi. In questo modo l’azienda può intervenire in ogni settore.
Alla fine della serata, i tabaccai hanno partecipato a un simpatico quiz online dal cellulare… Il vincitore si è aggiudicato un’esperienza tra luoghi e sapori del territorio italiano offerta dall’azienda.
Ringrazio ancora Itagency e Dannemann per questo interessante e simpatico excursus nel mondo dei sigaretti. I sigaretti mi accompagnano da quasi trent’anni in questo mondo e a loro ho legato molti ricordi di gioventù: per me accenderne uno oggi è anche un modo per tornare giovane.