Piraat Triple Hop cover

Birra Piraat Triple Hop

Birrificio: Piraat Van Steenberge
Nazione: Belgio
Stile: Belgian Strong Ale
Ingredienti: acqua, lievito, 3 tipi di luppolo, malto d’ orzo
Grado alcolico: 10,5%
Bottiglia: 33cl
Prezzo: 3,10€

Storia: La storia di questa Brasserie risale al 1784. A quel tempo, nelle Fiandre c’erano centinaia di produttori di birra che producevano per il proprio consumo, ma allo stesso tempo svolgevano un’attività agricola. A Ertvelde, un certo Jean Baptiste De Bruin , decise di mettere al primo posto la produzione di birra ed avviò un’ attività di brassaggio e commercio di birra.
De Bruin si sposò con Angelina Petronella Schelfaut, la quale, dopo la morte del marito, rilevò l’intera brasserie. Alla morte di quest’ ultima, l’azienda fu lasciata in eredità al cugino Jozef Schelfaut, che non ebbe alcun problema nella gestione, in quanto erano parecchi anni che lui stesso lavorava all’interno della fabbrica. Aveva, infatti, una perfetta padronanza con la birra. Sua figlia si sposa ben presto con un professore di microbiologia, Paul Van Steenberge, il quale, dopo la Seconda Guerra Mondiale, diventa capo della Brasserie.
Nel 1919, Paul cambiò il nome in “Brouwerij Bios” e lanciò una serie di birre che riscossero un enorme successo. Investì, inoltre, in una nuova sala di cottura, nuovi impianti e nuove botti di legno.Tuttora si cerca continuamente di migliorare la Brasserie, a tal punto che i proprietari hanno ormai raggiunto livelli di produzione elevatissime con birre conosciute in tutto il mondo. (fonte)

Descrizione del distributore: La Piraat Triple Hop è una birra ambrata ben equilibrata, nonostante la complessa miscelazione e varietà di luppoli al suo interno. La Brasserie Van Steenberge utilizza la famosa birra Piraat Ambrèe come base e, con l’aggiunta di diversi tipi di malto, dona alla nuova birra un gusto corposo e fruttato. Successivamente vengono aggiunti quattro ulteriori tipi di luppoli e questo in tre differenti fasi del processo di fermentazione. Da qui il nome “ Triple Hop”. Risulta piuttosto secca a causa del suo elevato grado alcolico.

Recensione
La Piraat Triple Hop è una birra che ho trovato inserita in un comodo cofanetto di birre belghe proposto a un prezzo molto interessante al… Lidl. Sì avete capito bene, questa è la recensione di una birra del Lidl, ma non si tratta della Finkbräu… L’ho stappata una domenica di fine autunno mentre, con calma, fumavo un buon sigaro e guardavo non so più cosa su Netflix, insomma una birra per rilassarmi.

Versata nel bicchiere, ha un colore ambrato e forma una schiuma molto densa e ricca di profumi che ricordano l’orzo e il caffè tostato. In bocca ha un ingresso amaro, ma non eccessivo e anzi molto piacevole e appagante. Servita alla giusta temperatura, cioè non troppo fredda, dona una bevuta interessante e affatto banale. Ha una persistenza importante al palato, con aromi simili a quanto riconosciuto al naso dopo averla stappata, cioè orzo e tostatura. La gradazione alcolica non è bassa, quindi regoliamoci di conseguenza se pensiamo di non reggere una seconda bottiglia…

La Piraat Triple Hop è una buona birra, corposa e adatta ad accompagnare fumate di toscani come il Tornabuoni Affinato, Toscano Robusto o il Tornabuoni Cospaia. Se la avvistate, provatela.