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Manutenzione della pipa

Per poter fumare bene bisogna prendersi cura della propria pipa.
Così come seguiamo dei riti nella preparazione della pipa, dobbiamo seguirne anche nella pulizia e nella manutenzione della stessa.
La prima parte della pulizia della pipa inizia lasciandola raffreddare dopo averla fumata. Questa operazione è determinante per procedere alle operazioni successive per evitare di danneggiare la pipa stessa.
Cominciamo quindi smontando la stessa e svitando delicatamente il bocchino (mai tirarlo!) per poi passare alla pulizia interna adoperando degli scovolini, dopo aver rimosso il filtro di balsa o di carbone.
Le tipologie di scovolini sono diverse e variano in base alle esigenze e al tipo di pipa che vogliamo pulire. Di seguito la vasta selezione che Savinelli offre ai propri clienti:

  • Scovolini standard: scovolini in cotone adatti a qualsiasi tipo di pipa
  • Scovolini abrasivi: con anima rigida in nylon, questo scovolino riesce a pulire in profondità senza lasciare residui
  • Scovolini conici: ideali per la pulizia delle pipe curve. La loro forma conica li rende molto flessibili e permette di pulire in modo morbido ed uniforme.
  • Scovolini duplex: questo scovolino è composto da una parte abrasiva, adatta per la prima pulizia della canna della pipa, e da una parte più morbida riservata principalmente per la pulizia del bocchino
  • Scovolini Churchwarden: come suggerisce il nome, sono scovolini standard di cotone giallo ideati per la pulizia delle pipe lunghe.

Lo scovolino va fatto scorrere più volte dal bocchino fino al fornello, in modo da rimuovere in maniera accurata i residui.
A questo punto possiamo procedere alla pulizia del fornello, piegando lo scovolino in due, e stringendo le estremità con due dita, passandolo dentro al camino, finché il residuo della cenere non sarà sparito. Normalmente gli scovolini morbidi in cotone sono l’ideale per questo tipo di pulizia, ma alcune volte, per pulizie più accurate possiamo procedere con quelli in nylon che ne aumentano la forza abrasiva.

Se invece desideriamo una pulizia più accurata possiamo utilizzare il Nikosolvol per sciogliere i depositi di catrame e nicotina presenti all’interno del bocchino. Per un uso normale è sufficiente imbibire del liquido uno scovolino e passarlo avanti e indietro nel cannello e nel bocchino. Per una pulizia più accurata, possiamo anche lasciare lo scovolino imbevuto al loro interno e aspettare qualche minuto per poi ripulire il tutto con uno scovolino pulito.

Per la pulizia dell’interno del fornello, se molto sporco e incrostato, vi consigliamo di utilizzare anche il grattapipe. Per scalfire la camicia di carbone che si è formata con il tempo, dovete fare dei movimenti circolari con questo strumento in maniera delicata.

Il Pipe Polish viene usato per ridare splendore alla radica. Usate poco prodotto, giusto qualche goccia su un panno e dopo averlo fatto asciugare lucidatelo con il panno bianco.
Per i possessori di pipe con bocchino in ebanite, Savinelli consiglia lo Stem Polish da applicare anch’esso con un panno morbido e successivamente ripulire il tutto con uno pulito. Fate bene attenzione a rimuovere qualsiasi traccia di Stem Polish prima di procedere ad una nuova fumata.
NON utilizzare mai questo prodotto sui bocchini di metacrilato che NON necessitano di manutenzione.

Inoltre, per chi ama avere una pipa sempre pulita, consigliamo di adoperare il panno magico, imbevuto di cera siliconica e cera carnauba. Il panno magico, composto da due lati, è adoperabile per oltre 1000 pulizie. Con il lato beige, impregnato, si strofina la testa della pipa, mentre con il lato blu si può procedere alla lucidatura della stessa.

Sul sito Savinelli potrete trovare i diversi Kit contenenti gli accessori citati precedentemente, come il condit kit, Savi clean e il panno magico