Come vi avevo anticipato, il 16 marzo, presso il ristorante “Controvento” di Milano si è svolto un evento molto importante organizzato da J. Cortès che rappresenta in Italia i sigari Oliva, NUB e Cain. L’ospite d’onore è stato Brian Shapiro, Global Ambassador di Oliva in tournée in Europa, che ha deciso di venire per la prima volta in veste ufficiale in Italia per rappresentare l’azienda per cui lavora. L’Italia è un paese in cui il consumo di sigari caraibici è in forte crescita, nonostante molti consumatori siano ancora abituati ai toscani. È un settore interessante perché la cultura dei manufatti nicaraguensi sta acquisendo sempre più importanza.
Oliva è una manifattura nicaraguense che è stata acquistata nel 2016 dalla famiglia Vandermarliere, entrata nell’industria del tabacco, appunto, tramite la Vandermarliere Cigar Family. L’investimento è stato importante, hanno ampliato la manifattura per produrre fino a 90.000 sigari al giorno, contro i 55.000 precedenti. Alcuni degli aggiornamenti strutturali principali sono stati l’aumento dello spazio per la conservazione dei sigari e delle aree di smistamento del tabacco, oltre all’ottimizzazione delle dimensioni dei magazzini degli imballaggi.
Ma soprattutto hanno mantenuto molte figure interne all’azienda, senza modificare il DNA dei sigari già ottimi e migliorando la distribuzione a livello mondiale.
L’evento del 16 marzo è stato anche un modo per rafforzare il legame tra il nuovo distributore italiano e la manifattura.
All’evento erano presenti circa cinquanta tabaccai specializzati, l’importatore di distillati Velier S.p.A. con la presenza di Marco Callegari e la brand manager per l’Italia ST Dupont Sarah Giordano. Io e l’amico Andrea Zambiasi di FacciamoPuff abbiamo avuto l’onore dell’invito per potervi raccontare della cena.
Come sigaro di benvenuto è stato offerto un NUB Connecticut 358, seguito da un interessante piatto di affettati, cosa a me molto gradita!
Durante la cena, seguita da primi di pasta e altre portate di carne, ad Andrea è stato chiesto di parlare della linea Cain: ha descritto il percorso della nascita di questo blend in maniera accurata e molto coinvolgente.
Pierluigi Serravezza, Italian Ambassador di Oliva, NUB e Cain, mi ha chiesto di parlare della linea V di Oliva. Ho coinvolto anche l’amico Simone Fazio perché io e lui, in diverse occasioni, ci siamo confrontati su questi sigari. Inoltre, per il nostro libro “Bacco e Tabacco”, abbiamo riportato un abbinamento molto interessante proposto da Thomas Gryson, export manager del gruppo VCF.
Amo molto questa linea di sigari perché la trovo completa sotto vari aspetti: non hanno difetti di costruzione, hanno una grande complessità aromatica, ma non per questo sono sigari per esperti, anzi si rivolgono a tutti i fumatori. Inoltre sono versatili per abbinamenti di ogni tipo.
Proprio riguardo questo ultimo aspetto, gli abbinamenti, Debora Tarozzo Ambassador Flor de Caña, che rappresenta l’azienda Velier, ci ha introdotto alla degustazione di tre fantastici rum: Flor de Caña da 12, 18 e 25 anni di invecchiamento.
Per questi rum ci è stato offerto un Oliva Melanio Figurado, un sigaro perfetto per concludere una serata molto bella, piena di amici e all’insegna della qualità.
L’intervento conclusivo di Brian Shapiro e Pasquale Sicilia, Country Manager di V.C.F., hanno sottolineato la soddisfazione per i risultati ottenuti in questo primo anno di attività in Italia. È stato un grande piacere condividere una splendida serata tra amici.
credits foto EDGAR FREXES