L’abbinamento tra sigaro e tequila
L’abbinamento tra sigaro e distillati viene considerato un vero e proprio rituale ormai famoso in tutto il mondo. È stata Cuba, attraverso la tradizionale “Sobremesa” a ispirare e a diffondere questo tipo di abbinamento. La Sobremesa è un’usanza antica di secoli della popolazione cubana che prevede il rilassamento dopo un pasto pesante, fumando un sigaro in abbinamento a distillati o a liquori locali.
Prima di poter affrontare l’argomento dell’abbinamento tra sigaro e tequila, verrà introdotto l’argomento sui distillati, partendo dalla loro definizione e descrivendo alcune tipologie di tequila.
Definizione e tecniche di distillazione
Un distillato, o acquavite, è un prodotto alcolico derivato dalla distillazione di un liquido zuccherino fermentato che può essere di origine vitivinicola, cerelealicola, frutticola e vegetale.
La tecnica della distillazione sfrutta il fenomeno fisico per cui, grazie al calore, ogni sostanza volatile può passare dallo stato liquido a quello gassoso, per poi tornare liquida se viene raffreddata. Questo processo avviene tramite l’alambicco, un dispositivo in rame che permette di separare le sostanze volatili in base al loro punto di ebollizione.
Ci sono due tecniche di distillazione:
Distillazione Discontinua (Post-Still): può compiere una sola distillazione per volta.
Distillazione Continua: la distillazione avviene ininterrottamente e automaticamente 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. La qualità del distillato è inferiore rispetto alla distillazione discontinua.
La Tequila
La tequila è l’acquavite prodotta in Messico ottenuta dalla distillazione di mosto fermentato di succo di agave blu tutelata da una Declaration for the Protection of the Appellation of Origin Tequila (DOT).
La classificazione della Tequila
Blanco (Silver): maturazione di 60 giorni in vasche d’acciaio.
Joven / Oro (Gold): maturazione in legno non dichiarata.
Reposado (Aged): maturazione da un minimo 3 mesi a 1 anno in legno.
Añejo (Extra Aged): maturazione di 1 anno in legno.
Extra Añejo: maturazione di 3 anni in legno.
Menzioni aggiuntive in etichetta
Le tequile di bassa qualità vengono prodotte con parzialmente con il succo del mosto dell’agave blu (51%) permettendo l’aggiunta per il 49% di zuccheri di diversa provenienza. L’imbottigliamento può avvenire al di fuori del Messico.
100% Agave: Indica che il 100% degli zuccheri utilizzati nel mosto da fermentare provengono dall’Agave blu, garantendo un prodotto di qualità.
L’abbinamento tra sigaro e tequila nel dettaglio
L’elevato tenore alcolico nella tequila è una vera e propria arma a doppio taglio nell’abbinamento con un sigaro: la morbidezza data dall’alcol amplifica notevolmente l’intensità del sigaro in fumata, tuttavia se l’alcol nel distillato è presente in maniera eccessiva, la sua pungenza tenderà a sovrastare completamente il sigaro.
Abbinamento concordante per struttura e persistenza
Come per altre bevande, L’abbinamento concordante per struttura e persistenza vale anche per i distillati. Di seguito sono elencate alcune regole:
– Sigari di corpo leggero e poco persistenti al palato dovrebbero essere abbinati a tequile poco strutturate e persistenti, che hanno passato un breve-medio periodo di maturazione in legno.
– Sigari di medio corpo e persistenti al palato dovrebbero essere abbinati a tequile mediamente strutturate e persistenti, che hanno passato un medio-lungo periodo di maturazione in legno.
– Sigari di corpo, strutturati dalla lunga persistenza sul palato dovrebbero essere abbinati a tequile di corpo, strutturate, con una lunga persistenza, che hanno passato un lungo periodo di maturazione in legno.
Cosa evitare
Ci sono piccole cose che dovrebbero essere evitate durante L’abbinamento tra il sigaro e i distillati.
L’eccessiva pungenza presente nei distillati chiari tende a sovrastare il sigaro durante l’abbinamento. Al contrario distillati chiari con sentori troppo neutri verrebbero sovrastati da quest’ultimo.
E’ bene evitare di Abbinare sigari con sentori di torrefazione a distillati affumicati o torbati. Il retrogusto amaro di entrambi i prodotti provocherebbe una sensazione sgradevole in bocca.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo introdotto l’argomento dell’abbinamento tra sigaro e tequila. Dopo aver chiarito la definizione di distillato e aver affrontato le varie tipologie di distillazione, ci siamo addentrati nell’abbinamento tra sigaro e tequila, esaltandone il matrimonio attraverso criteri di concordanza su struttura e persistenza, dando infine alcuni consigli su cosa sarebbe meglio evitare per non rovinare l’abbinamento tra i due.
Foto di Angel Chavez da Pixabay