Non è una questione d’età l’arte del fumar lento.
Non è perchè ci sentiamo filosofi.
Non è perchè abbiamo tempo da perdere.
La pipa, per fumarla, deve aver tempo!
Il mondo di oggi corre troppo, e con la velocità ti perdi tutti i particolari e i piccoli piaceri della vita.
La pipa ti aiuta a ritrovare il tempo perso.
Da subito ti obbliga a creare un rito, per iniziare il tabacco va caricato con tranquillità, ecco perchè la prima carica si fa con la delicatezza della mano di un bambino, la seconda carica con la cura di una donna e la terza ed ultima carica con la decisione di un uomo.
Dopo questo si accende la pipa con i fiammiferi di legno e piano piano si comincia a respirare del piacevole odore che rilasciano le misture ben preparate di tabacco.
Preferibilmente miscele inglesi.
E anche il fumare non è un diversivo allo stress quotidiano, l’arte del fumare la pipa è una passione, un’attesa da dedicare a se stessi, e quindi bisogna respirare la pipa come se… non la fumassi.
Il corpo è disteso, la mente è occupata soltanto dalla lettura di un buon libro, il cuore batte lento e rilassato, vicino c’è un bicchiere di grappa e senza che ce ne accorgiamo… stiamo fumando la pipa.